Siamo pronti a ripartire, manca poco!
Al Centro Sportivo di Corsico siamo ai blocchi di partenza per ricominciare l’attività sportiva e per ricominciare ad incontrarvi, con tutte le attenzioni e la sicurezza che il periodo storico richiede.
È stata una lunga attesa ma ora manca poco. Con la cautela necessaria, desideriamo tutti ritornare in azione e rimetterci al lavoro.
Questo é stato un periodo di “blocco forzato” dei corsi e del nostro lavoro ma la nostra formazione sportiva ci ha forgiati a non arrenderci e a sapere che chi raggiunge nuovi traguardi é chi non perde mai di vista ciò che vuole raggiungere.
L’Italia ha già visto momenti difficili nella sua storia. Il mondo intero ha già vissuto periodi che lo hanno messo alla prova. In tutti questi casi gli uomini si sono trovati, così come ora, ad un bivio interiore e materiale: sopperire o lottare e rinascere.
La storia ci insegna che l’uomo fatica ad apprendere il nuovo, eppure una sorta di fede incrollabile, o meglio il bisogno profondo di serenità, lo porta a risalire la china e a ripartire.
La storia, ed anche la storia sportiva, ci mostrano come l’unica via d’uscita in momenti che costituiscono una prova, consista nel giocare le nostre migliori risorse per trovare nuove soluzioni.
Ciascuno di noi ha vissuto momenti difficili nella propria vita personale e familiare ma ora il discorso é un poco diverso, diverso perché il passaggio riguarda il mondo intero.
Visto con lenti diverse, questo é un periodo particolarissimo che, nel rispetto di tanti esseri umani che se ne sono andati e che ancora soffrono, può spingerci a buttare il cuore oltre l’ostacolo con una nuova visione di una sola umanità.
E se dipendesse da noi, da tutti noi, imparare qualcosa da questo periodo?
Possiamo lasciarlo scorrere e ripartire dimenticando tutto, oppure possiamo “varcare un passaggio” e trarre il meglio da tutto questo per crescere.
Questo é stato un periodo di rallentamento forzato. Uno stop imposto e di rapporti a distanza che, in molti, ha fatto emergere il bisogno di umanità, di calore, di conforto, di solidarietà.
Prima di questa pandemia Covid-19 molti noi erano, forse, meno attenti al al bisogno di rapporti veri e significativi. L’isolamento imposto ci ha fatto vedere in modo più lucido quanto sia “naturale” e costruttivo avere un rapporto con i propri figli e quanto siamo poco allenati a vivere rapporti realmente sinceri con mogli, mariti, compagni.
Questo, se lo vogliamo, è un tempo di riflessione, é un tempo in cui ascoltarci e capire cosa migliorare della nostra vita. Certo é anche il tempo nel quale far ripartire tutto il nostro paese economicamente ma, forse, questa é anche una nuova occasione per chiederci, dopo il lockdown, quali esseri umani vogliamo essere, cosa conta veramente per noi.
L’unico modo per crescere é diventare maggiormente consapevoli di cosa desideriamo davvero e investire risorse per raggiungere l’obbiettivo. Questo lo sa ogni sportivo ma, in senso lato, lo sa chiunque voglia veramente raggiungere un traguardo.
Come il blocco di tutte le attività ci ha mostrato, il vero obiettivo potremmo essere noi stessi, il nostro cambiamento
Diventare insieme, e prima ancora individualmente, più grandi, più coscienti dei valori che vogliamo esprimere e di quelli che non ci rappresentano, é un passaggio importantissimo. Ce n’é un gran bisogno e dipende da noi cogliere l’occasione, affrontare le nostre paure e difficoltà, oppure dimenticare.
Ci rivediamo presto!